La colossale statua di Costantino ricostruita a dimensione reale

La passione dei romani per le imponenti Opere scultoree che rappresentavano divinità o Imperatori divinizzati, ha lasciato diverse tracce sparse fra strade e Musei. Gli Acroliti, così si definivano Statue di grandi dimensioni con le parti esposte, come la testa, le mani, i piedi, realizzati in pietra, per lo più marmo, e quelle coperte dai vestiti realizzate in legno o metallo.
La Statua di Costantino è, infatti, visitabile gratuitamente nel Giardino di Villa Caffarelli in Campidoglio, e non era comunque un esempio isolato nell’antica Roma. Basta, poi, spostarsi di poco rispetto al Campidoglio per trovare ai Mercati di Traiano alcuni frammenti della grande Statua attribuita al genio di Augusto. L’opera era imponente e deve essere stata pensata proprio per la collocazione all’interno della Sala del Colosso.
Oggi il Museo offre ai visitatori una suggestione della grandezza reale, attraverso il frammento del braccio posto su un supporto trasparente. All’incrocio tra Via del Piè di Marmo e Via di Santo Stefano del Cacco si trova, infine, un curioso piede scolpito nel marmo, quel che resta di un’altra Statua di poderose dimensioni.