Alla vigilia del match contro la Spal, l’allenatore del Cosenza Davide Dionigi ha parlato di una partita in cui le 2 squadre si affronteranno a viso aperto

«A parte le ultime partite, Reggina e Genoa, anche se la squadra vista nel primo tempo contro il Genoa mi è piaciuta, dobbiamo sicuramente riprendere la nostra identità, lavorando soprattutto sulla fase offensiva» sono state le parole d’esordio del mister in apertura della Conferenza Stampa.
«Dobbiamo tornare ad essere quelli di prima ed affrontare la partita di Ferrara con molta serenità» ha, poi, ribadito il coach, che a proposito delle parole del Presidente Guarascio pronunciate in settimana non si è detto affatto preoccupato.
Alcune sue considerazioni sono state, infine, rivolte all’assenza di Florenzi, un calciatore in grado di affrontare l’avversario nell’uno contro uno e di creare, quindi, superiorità numerica: «Sono tentativi fatti anche con D’Urso e Merola, ma si tratta di calciatori con caratteristiche diverse» ha, poi, concluso Dionigi che a Ferrara, tuttavia, si gioca buona parte della sua credibilità.
Crescono, infatti, fra i tifosi rossoblù i numerosi malumori nei confronti di un allenatore arrivato in città fra tanti dubbi e scetticismi a causa di un curriculum fatto di continui esoneri nelle varie squadre in cui ha avuto la responsabilità tecnica, dopo essersi accomodato in panchina. Cosenza, d’altronde, è una piazza che non fa mistero del proprio disappunto verso l’attuale mister.