I vertici delle Istituzioni italiane ricordano il terribile sterminio degli ebrei ad opera dei crimini perpetuati dal nazifascismo

Non si può assolutamente abbassare la guardia contro episodi di discriminazioni razziali che, purtroppo, ancora si verificano in Italia e in Europa. Per questo la Giornata della Memoria diventa un’occasione di fondamentale importanza per rinnovare quei sentimenti di condanna nei confronti dei genocidi che hanno violentato le coscienze dell’umanità intera.
Per il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in tal senso, ha ricordato nel suo messaggio che «La giornata della Memoria, che si celebra oggi in tutto il mondo, non ci impone solamente di ricordare i milioni di morti, i lutti e le sofferenze di tante vittime innocenti, tra cui molti italiane.  Ma ci invita a prevenire e   combattere, oggi e nel futuro, ogni germe di razzismo, antisemitismo, discriminazione e intolleranza».
«Il 27 Gennaio – ha, inoltre, ribadito il Ministro Lamorgeseè il giorno del ricordo della Shoah per mantenere viva con determinazione e coraggio la memoria di milioni di vittime dello sterminio nazista. Ed in questa Giornata deve essere forte il monito affinché una pagina della nostra storia così tragica, che si è aperta nel cuore dell’Europa, non debba mai più ripetersi».