Esiste già un importante obiettivo per il Governo guidato dal Presidente Draghi, ossia vaccinare entro il prossimo 31 Luglio tutti gli over 65

Si tratta, dal punto di vista della politica sanitaria di una strategia fondamentale, che consiste nella copertura vaccinale della popolazione anziana che rappresenta, purtroppo, oltre il 90% dei decessi e la maggioranza dei ricoveri ospedalieri. Ragion per cui, una volta immunizzata questa fascia d’età, potrebbero allentarsi molte delle misure restrittive per tornare ad una gestione più ordinaria della malattia e delle attività economiche.

Intanto, il Ministero della Salute ha innalzato l’età cui si può somministrare il vaccino di AstraZeneca, portandola dai 55 ai 65 anni. La Circolare è stata firmata sulla base di nuove evidenze scientifiche e dopo il parere favorevole espresso dalla Commissione dell’Agenzia italiana del Farmaco, anche se nelle ultime ore l’Azienda prevede di fornire meno della metà delle dosi di vaccino all’Unione Europea, rispetto al contratto sottoscritto nel secondo trimestre.

Sul fronte politico si lavora, inoltre, all’emanazione del Decreto che entrerà in vigore Sabato 6 Marzo e al momento l’ipotesi di un’Italia tutta in zona arancione, a causa della variante inglese, è stata al centro delle discussioni a Palazzo Chigi negli incontri avvenuti fra il premier Mario Draghi, il Ministro della Salute Roberto Speranza ed i vertici del Comitato Tecnico Scientifico. Il nuovo Esecutivo, tuttavia, sembra voler operare in continuità con quello che lo ha preceduto in tema di misure anti-contagio, scegliendo la linea del massimo rigore.