Un incontro voluto per individuare i bisogni del territorio

Franz Caruso con i parroci della città, soprattutto con quelli che provengono dalle Aree del disagio, per unire le forze delle Istituzioni, quella laica rappresentata dal Comune e quella religiosa, con l’obiettivo di individuare strategie per dare risposte alle categorie più deboli della Comunità.
E’ quello che si è tenuto questa mattina nel Salone di Rappresentanza di Palazzo dei Bruzi e che è stato molto partecipato. «E’ un primo incontro di una lunga serie – ha dichiarato il primo cittadino -. Nella nostra città, purtroppo, vari ambiti che soffrono un disagio che affonda le sue radici sicuramente in una crisi economica atavica, mentre altre criticità sono sopravvenute a seguito della crisi globale e si sono ulteriormente aggravate con la pandemia e la guerra in Ucraina».
Quindi, il Sindaco ha lodato l’attività che le Associazioni di volontariato svolgono nella città e, poi, ha ricordato il rapporto con il compianto Arcivescovo Monsignor Nolè: «Un rapporto meraviglioso – ha precisato Caruso -. Con lui si era creata una situazione di grande empatia».
Per il primo cittadino l’incontro con i parroci merita di essere istituzionalizzato. Inoltre, durante l’incontro Franz Caruso ha rivelato la volontà di abbattere il muro che divide il Palazzo di città dalla Chiesa di San Nicola: «Un’idea – ha, infine, ricordato – che non ho mai condiviso, sia dal punto di vista estetico sia perché è divisivo nei confronti di una parte della città».