Si interrompe sul più bello la settimana perfetta del tennista azzurro

Il settimo titolo alle Atp Finals conquistato dal serbo, che ha di fatto staccato Roger Federer con cui condivideva il primato, rappresenta l’ennesimo record della sua carriera, ormai avviata sul Viale del tramonto. Il presente ed futuro del tennis mondiale si chiama, infatti, Jannik Sinner. Una sconfitta che lascia sicuramente l’amaro in bocca, ma che non toglie niente allo splendido Torneo giocato dall’altoatesino.
D’ora in avanti ci sono propositi concreti da raggiungere, contro qualunque avversario, ma oltre alle parole, restano tuttavia i numeri. Con i mille punti conquistati in questa settimana, è facile intravedere all’orizzonte il terzo posto nella classifica Atp, detenuto attualmente da Daniil Medvedev. Le Finals storicamente si sono sempre spostate sempre a cicli di 5 anni. Siamo alla terza edizione e dunque vediamo cosa può succedere.
Il punteggio finale, 6-3 6-3, tra l’altro, ha parlato chiaro. Scampato all’eliminazione nel girone eliminatorio, si è dato la carica e ha dato una lezione di tennis, per il tempo che ancora gli resta di giocare a certi livelli, alle giovani generazioni. Resta, comunque, la grande impresa di Sinner, che ha entusiasmato tutta l’Italia, non solo Torino, regalando un valore aggiunto, al quanto prezioso, ad un evento di grande prestigio.