L’ultra populista Javier Milei è il nuovo Presidente

L’Argentina ha scelto di fare un salto verso l’ignoto. In piena crisi economica e con l’inflazione oltre il 142%, il Paese ha deciso di affidarsi alla guida dell’anarco capitalista Milei, economista di 53 anni, outsider della politica, che ha avuto una parabola tanto inedita quanto sorprendente. Con oltre l’86% dei voti scrutinati si è imposto, infatti, su Sergio Massa.
E così, il pazzo eccentrico dagli occhi di ghiaccio e la gestualità istrionica, sarà il nuovo Presidente. Con lui, come Vicepresidente è stata scelta Victoria Villaruel, per la prima volta dalla fine della dittatura di 40 anni fa, al punto che la figlia orgogliosa di Militari complici del regime di Jorge Rafael Videla avrà, dunque, un ruolo chiave alla guida del Paese.
Gli exit poll, tuttavia, sono proibiti in Argentina, anche se i Partiti hanno accesso a sondaggi realizzati fuori dalle urne, tant’è che Leandro Vila, instancabile Addetto Stampa di Milei, sussurrava ai giornalisti che i punti di vantaggio sugli avversari più accreditati erano 6. Secondo l’ultimo rapporto Moody’s del 6 Novembre scorso, il Paese si trova già in iperinflazione e lo scenario politico non dà certezze riguardo ad un possibile miglioramento delle aspettative a breve termine.