La Legge di Bilancio toglie altri 50 milioni oltre ai 350 già dirottati dal Governo

Ancora una brutta notizia per i disabili, in quanto i tagli al loro Fondo sale complessivamente a 400 milioni. E questo perché la Legge di Bilancio, che oggi dovrebbe avere il via libera della Ragioneria dello Stato, non solo non ripristina i 350 milioni sottratti dal Decreto Anticipi per tappare le falle create dal Superbonus, ma aggiunge un secondo prelievo di ulteriori 50 milioni.
I 350 milioni, in realtà, fanno parte di una dotazione triennale 2023-2025 già stanziata, utilizzabile solo quando la Riforma della disabilità sarà completata con i Decreti attuativi. La Legge Delega, infatti, è di fine 2021. La Ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli l’aveva, oltretutto, promesso alle Associazioni: «Rimetteremo i 350 milioni in manovra» aveva detto. Sta di fatto che n manovra non ci sono, sono spariti.
Ecco, allora, che quando il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha chiuso il Decreto Anticipi, in vigore dal 19 Ottobre scorso, quello con il bonus per gli statali ed il conguaglio dello 0,8% ai pensionati, per coprire le spese legate al Superbonus ha attinto, oltre che a fondi legati all’assegno unico per i figli e al Reddito di Cittadinanza, anche ai 350 milioni relativi al 2023.