Saranno esposte a Roma dal 1 Dicembre al 31 Gennaio in una mostra allestita all’Università eCampus

Franco Arminio, scrittore e paesologo, una delle voci più autorevoli della poesia italiana, debutta adesso anche in un campo che solo apparentemente non è il suo: «Sono un autodidatta, scatto con il telefonino, scelgo di fermare in un’immagine luoghi che stanno scomparendo. Il mio è quasi un esercizio etico» dichiara l’autore della mostra dal titolo Presenze, esercizi di paesologia.
Qualche tempo fa, dopo aver visto un bel po’ di foto che Arminio ha raccolto nel suo archivio, un editore gli ha proposto di farne un libro. E così, dal prossimo mese di Dicembre l’Università eCampus di Roma ospiterà la mostra del «fotografo non praticante che fa lo scrittore» come ama definirsi l’autore.
Dopo una trentina di libri pubblicati come paesologo, Franco Arminio ha ideato nel 2012 il Festival La luna e i calanchi, evento di cui è anche Direttore Artistico e che si svolge ogni anno ad Aliano, il paese del confino di Carlo Levi. Molto attivo sul web, allo stesso tempo gira continuamente l’Italia, con oltre 200 incontri l’anno, specialmente con i più giovani, per portare la sua idea di poesia e la sua battaglia contro lo spopolamento dei paesi.