Firmato il provvedimento dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara

Dopo 3 anni scolastici in cui l’Esame di Stato ha visto rilevanti modifiche dovute all’emergenza sanitaria, la prova conclusiva del secondo ciclo d’Istruzione quest’anno torna a svolgersi secondo la struttura definita dal Decreto ministeriale.
Il programma prevede la classica prima prova scritta di Italiano, comune a tutti gli indirizzi di studio, che si svolgerà alle ore8:30 di Mercoledì 21 Giugno ed una seconda prova scritta, riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio e che non riguarda più specifiche discipline, ma le competenze in uscita ed i nuclei tematici fondamentali di indirizzo alle stesse correlati.
Il colloquio, infine, che ha l’obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente, nel corso del quale, il candidato esporrà anche le esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’Orientamento e le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione Civica.
Ecco, ad esempio, alcune scelte: Latino al Liceo Classico, Matematica al Liceo Scientifico, Economia Aziendale per gli Istituti Tecnici del Settore economico ad indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing, Progettazione, costruzioni ed impianti per l’indirizzo di Costruzioni, Ambiente e Territorio.