Lo spettacolo approda a Cosenza al Teatro Rendano un luogo di grande prestigio, storia e bellezza, nella serata di Lunedì 1 Ottobre alle ore 21:00 con ingresso ad invito.

Prodotto da Charlot Srl e Centodieci si avvale della  partecipazione dello straordinario Michele Placido e del contributo di Brenno Placido interprete del giovane Federico II con il testo e la regia di Gian Luca Bianco.

Ogni occasione è un’opportunità per raccontare la straordinaria parabola dell’Imperatore svevo Federico II, Re di Sicilia e di Gerusalemme, Re dei Romani, Imperatore del Sacro Romano Impero detto Stupor Mundi.

La modernità e la visione che lo hanno accompagnato durante il suo regno sono oggi di estrema attualità e possono essere certamente un affascinante modello da comprendere profondamente attraverso i valori che è stato capace di integrare in una società interculturale e multirazziale come quella della Sicilia e Palermo in particolare ma non solo, visto che il suo regno era molto esteso ed includeva diverse provenienze.

L’Italia ha nel suo dna lo spirito federiciano, non solo per la testimonianza delle sue architetture e Castelli, ma anche per quanto riguarda lo spirito di apertura, accoglienza e creatività. La vicenda di Federico II pertanto diventa una magnifica narrazione per raccontare le origini del buon gusto, del buon vivere, della ricerca di bellezza, dello spirito artistico che grazie alla sua passione per la poesia e le arti ha permesso di creare una corte di grande cultura dalla quale è emersa la Poesia Siciliana caratterizzata dal Sonetto, vero antesignano della lingua italiana.

Federico II fu certamente un Imperatore in grado di riformare e portare allo splendore un regno e il suo popolo, innovando lo Stato, la cultura, l’arte, l’economia, le scienze, la filosofia, generando benessere diffuso ad ogni livello sociale.

Michele Placido attore, regista, uno dei grandi maestri del cinema e del teatro italiano, lo incontra, metaforicamente, in maniera intima passando da Placido a Federico II dialogando con il giovane Federico II interpretato da Brenno Placido, incarnando le sue gesta straordinarie che gli sono valse appunto l’appellativo di Stupor Mundi e di Principe Sultano.