Roma città Museo, oltre al Patrimonio antico e moderno, offre la possibilità di ammirare opere contemporanee disseminate nei vari Quartieri

Dal Centro Storico alle periferie, sono molte le opere realizzate dai protagonisti dal ‘900 ad oggi. Si va da Arnaldo Pomodoro a Maria Dompè, da Igor Mitoraj a Giuseppe Penone. Si parte, infatti, dalla Sfera Grande di Arnaldo Pomodoro, una scultura dal diametro di 3 metri e mezzo inaugurata a fine anni ’60 nel Piazzale della Farnesina, che mette al centro dell’attenzione il contrasto fra interno ed esterno.
Nella Capitale, inoltre, il confronto con l’iconografia classica è un passaggio pressoché obbligato. La grande scultura in travertino realizzata a Piazza Monte Grappa in zona Prati rappresenta, tra l’altro, un volto di donna stilizzato ed incompleto sopra la fronte, con un velo di malinconia appena accennata. Così Igor Mitoraj nel 2003 ha reinterpretato la moderna Dea Roma, che nella sua rappresentazione antica ritroviamo in luoghi simbolo della città.
Non manca, poi, anche la testimonianza dell’opera di Maria Dompè che, con il suo particolare linguaggio che utilizza la modellazione del terreno, venne scelta nel 2004 per realizzare il Monumento in memoria di Alcide De Gasperi situato tra la Via omonima e Via delle Fornaci. È un inno alla memoria che proietta nel futuro i principi europeisti e Comunitari dello statista attraverso frasi scolpite sulla base.