Sono circa 3 mila i volontari britannici che nei prossimi mesi riceveranno la terza dose di vaccino. Si tratta di un primo test ad ampio spettro per sperimentare un probabile nuovo richiamo dopo le due dosi standard

Il Regno Unito si sta già organizzando per i mesi autunnali, quando probabilmente ci sarà la necessità programmare una terza dose di vaccino per contrastare più a fondo l’emergenza sanitaria. L’obiettivo è quello di verificare l’efficacia dell’immunità, ma anche la presenza di eventuali effetti collaterali.

Saranno scelti soggetti con un’età superiore ai 30 anni e che abbiano ricevuto la prima dose fra Dicembre 2020 e Gennaio 2021. L’ennesimo richiamo potrà essere effettuato in coerenza con con le precedenti dosi e per qualunque vaccino disponibile. Nel corso della fase sperimentale tutti i soggetti dovranno rendersi disponibili per almeno 4 o 6 prelievi del sangue per tastare la risposta immunitaria al vaccino.

All’esito dei risultati e delle decisioni che le Autorità Sanitarie mondiali assumeranno, tutti i Paesi che si trovano tuttora in piena campagna vaccinale dovranno, naturalmente, uniformarsi agli sviluppi della sperimentazione. I risultati ottenuti, consentiranno poi di avviare il nuovo piano strategico per la prossima fase di contrasto al coronavirus.