Il regista svedese, 2 volte vincitore della Palma d’Oro, si è detto «felice ed onorato»

Lo hanno annunciato gli organizzatori della rassegna in un apposito Comunicato Stampa. E, così, dopo 50 anni dalla sua connazionale Ingrid Bergman, sarà lui il prossimo Presidente della Giuria del 76° Festival di Cannes: «Sono felice, orgoglioso ed onorato di presiedere la Giuria del Festival» ha dichiarato Östlund.
Il cineasta, divenuto celebre per la cifra stilistica provocatoria e lo sguardo sociologico che esplora scrupolosamente le bassezze dell’umanità, torna dunque al Palais des Festivals dopo la recente candidatura agli Oscar e diviene il primo regista della storia ad assumere il ruolo di Presidente ad un anno di distanza dal successo in Costa Azzurra.
Il legame di Östlund con il Festival è, infatti, molto profondo. «Invitando Ruben Östlund a presiedere la Giuria – si legge nel Comunicato diffuso dalla rassegna cinematografica – il Festival di Cannes intende onorare quei film senza compromessi e franchi che esigono costantemente che gli spettatori si mettano in discussione e che l’arte continui a reinventarsi».