Palazzo Vecchio ha da sempre un rivale storico, meno famoso, ma più antico. Si tratta, appunto, di Palazzo Spini Feroni

Entrambi i Palazzi furono costruiti nel XIII° secolo su progetto di Arnolfo di Cambio, l’attuale Sede del Comune di Firenze nel 1299, l’altro 10 anni prima. Anche Palazzo Spini Feroni, che si trova fra Piazza Santa Trinità e Lungarno Acciaiuoli, è stato Sede del Comune, proprio durante gli anni di Firenze Capitale d’Italia.
All’epoca l’Amministrazione Comunale fu spostata per lasciar libero spazio al Governo italiano. Ma questa non è l’unica particolarità di questa costruzione in Riva d’Arno. In realtà il Palazzo, fino al 1824, era collegato da un Arco ad un ‘torrino’ posto a ridosso del fiume.
Questa disposizione determinava un angusto passaggio dove i giovani fiorentini aspettavano le fanciulle di passaggio per rivolgerle ardite avances e per questo l’Arco era detto ‘dei pizzicotti’. Ma anche questa non è l’unica curiosità.
Nel sotterraneo, oggi Sede del Museo Ferragamo, si trova il Pozzo di Beatrice, così chiamato per ricordare il supposto primo incontro fra Dante e la sua musa, che sarebbe avvenuto proprio sul contiguo Ponte Santa Trinità.
Un affresco del Ghirlandaio, presente nella vicina Chiesa, testimonia infine di un miracolo effettuato da San Francesco davanti al Palazzo. Si racconta, infatti, che un bambino caduto dalle sue finestre sia stato resuscitato dalla miracolosa apparizione del Santo.
Tante storie per una costruzione che rappresenta uno dei migliori esempi di architettura medievale fiorentina, tanto grande e ricca da rivaleggiare, appunto, con lo stesso Palazzo Vecchio di cui si può considerare il precursore.