Per noi italiani Taylor Alison Swift, nata a West Reading in Pennsylvania, è famosa, ma non famosissima

Se l’è giocata fino alla fine con Putin, Xi Jinping e Barbie. Ma poi ha vinto lei, Taylor Swift, che è diventata il personaggio dell’anno per il prestigioso Time ed è quindi la personalità più significativa dell’annata che sta per chiudersi.
«Abbiamo scelto la gioia, qualcuno che nel 2023 ha portato la luce nel mondo» ha spiegato il Direttore Sam Jacobs ed è difficile dargli torto, anche perché per lei è la seconda volta che succede. Nel 2017, ad esempio, finì sulla stessa copertina insieme ad altre icone dell’allora popolarissimo MeToo.
Nel frattempo ha accumulato valanghe di copie vendute e stream, al punto che ora viaggia oltre i 200 milioni fra album e singoli, roba che l’ha traghettata di diritto nella lista degli artisti con maggiori vendite planetarie nell’era digitale. Dopotutto, questa popstar che tra una settimana compie 34 anni, è davvero huge come dicono i suoi fans.
Tanto per capirci se fosse un’economia di Stato, sarebbe più grande di 50 Paesi nel mondo. E, infatti, il suo ultimo Tour ha un bilancio che nemmeno una multinazionale è riuscita a fatturare. Oltre un miliardo di dollari di incassi previsti per 146 concerti. Ovviamente spettacolari, tutti sold out e seguitissimi anche dai social.