Il 2022 ha rappresentato la vera rinascita dopo gli anni bui della pandemia

In questi ultimi giorni, i turisti hanno scelto il Parco Archeologico di Ercolano come parentesi culturale per le loro vacanze natalizie: «E’ stato un anno di apertura e attenzione verso i differenti pubblici che frequentano questo straordinario Sito Unesco» ha dichiarato il Direttore Francesco Sirano.
Nell’anno appena trascorso è stata, inoltre, riproposta la fortunata rassegna Gli Ozi di Ercole che ha fatto registrare numerosi soldout. Il Parco Maiuri ha, poi, visto protagonisti I laboratori del gusto, ciclo di incontri per valorizzare la cultura del cibo, attraverso il dialogo e la gioia di stare insieme, imparando a conoscere da vicino i prodotti del territorio vesuviano, a partire dalle loro antiche origini fino al loro all’utilizzo nella odierna gastronomia.
Durante il periodo estivo, tuttavia, è tornato l’appuntamento con I Venerdì di Ercolano, aperture serali con percorsi guidati nel Sito illuminato artisticamente, con proiezioni di alcuni capolavori di pittura provenienti dagli scavi del 1700 ad Ercolano e di tableaux vivants. Molto interessante, infine, il riscontro per il 2022 dell’abbonamento Un anno=Un giorno, che ha dato la possibilità di visitare il Sito Archeologico per un intero anno al costo di 13 euro.