Presto in Senato la legge per eliminare l’obbligo di trasmettere il solo cognome paterno

Figli di mamma, oltre che di papà. Dopo decenni di battaglie, ostruzionismi e rinvii, in Italia si apre una finestra per approvare una Legge sul doppio cognome. E permettere, così, ad una famiglia di assegnare ai propri figli il cognome della madre insieme a quello del padre. O solo uno dei 2. Senza distinzioni e vincoli. Bisogna affacciarsi nella stanza della Commissione Giustizia del Senato per sondare la chance di questa piccola rivoluzione anagrafica.
A Palazzo Madama, infatti, la Presidente Giulia Bongiorno ha dato il via libera per incardinare a Gennaio le proposte di Legge. L’obiettivo è quello di dare alle donne pari dignità in un rapporto di coppia. Permettere che il cognome del figlio sia deciso secondo la comune volontà dei genitori e non per un automatismodi legge. È quanto ha già stabilito, tra l’altro, un anno e mezzo fa la Corte Costituzionale con una storica sentenza che ha dichiarato illegittima la previsione di un’attribuzione automatica del cognome paterno.
E sulla materia è intervenuta, quindi, nel Giugno del 2022 una circolare del Viminale che ha istruito i Sindaci italiani ad aprire all’assegnazione di entrambi i cognomi. Nei fatti, però, il diritto è rimasto solo sulla carta e a dimostrarlo sono i numeri. grafe con il doppio cognome. «La Corte Costituzionale ha chiesto un intervento organico, per cui serve una Legge per definire il modello da scegliere» ha, infine, spiegato la Bongiorno.