Ci risiamo. Colui che ci è costato un Mondiale è tornato dal dischetto a fare sfraceli

Non c’è niente da fare. Sarà Roma, sarà l’Olimpico, ma il feeling fra Jorginho ed i penalty in maglia azzurra proprio non se parla. Il centrocampista dell’Arsenal ha fallito il quarto rigore con l’Italia, stavolta contro la Macedonia. E sempre nello stesso Stadio. Patetico il suo gesto di prendersi il pallone fra le mani, dopo il fallo dell’avversario su colpo di testa di Gatti.
Non gli è bastato l’errore dal dischetto contro gli svizzeri del 12 Novembre 2021, roba da eliminazione dai Mondiali in Qatar. Si è ripresentato nuovamente con il solito saltello dopo che Spalletti in Conferenza Stampa ha dichiarato: «Se ci fosse un rigore, dalla personalità che ha, mi aspetto che Jorginho vada a prendersi la palla, sono sicuro che non si tirerebbe indietro». Ed ecco, dunque, la prova che il mister si aspettava.
Per fortuna, subito dopo, ci ha pensato Chiesa a ristabilire le distanze con la Macedonia, portanto l’Italia sul 3 a 0. Qualcuno, in ogni caso, dovrà impedire che in futuro queste follie abbiano a ripetersi, sussurando nell’orecchio di Jorinho di restare al quanto lontano dall’Area di rigore qualora l’Arbitro ne assegnasse uno. Basta con questa pantomima, i tifosi non ne possono più di questa ridicola farsa. E’ ora di fermarlo.

*L’immagine in evidenza è a cura di Matteo Gribaudi