Al tecnico del Südtirol dopo Bisoli gli è stata affidata la guida tecnica della prima squadra

Il tecnico è nato il 20 Luglio 1975 a Solothurn, in Svizzera, ma è cittadino italiano, in virtù delle chiare origini dei suoi genitori nati, per l’appunto, a Sibari, in provincia di Cosenza. «Cosenza mi riporta alle mie origini, che sono di Sibari, dove ogni anno andavo in vacanza – dice il tecnico Valente un po’ emozionato – quindi un ricordo speciale che va oltre una partita da affrontare con coraggio e massima intensità».
Poi, ritornando sulla partita si lascia andare ad alcune considerazioni che riguardano mister Caserta: «Il Cosenza è una buona squadra, forte, con mister Caserta che ha una chiara idea di gioco. Ribadisco che questo è un Campionato in cui tutti possono vincere contro tutti e viceversa. I nuovi? Ragazzi top, che si sono inseriti nel migliore dei modi».
Il Südtirol, in ogni caso, si è preparato al meglio per affrontare il Cosenza: «E’ stata una settimana in cui abbiamo lavorato bene, con intensità. Mancherà Casiraghi, che in campo per la sua creatività, ha un ruolo speciale, anche in fase difensiva, tuttavia c’è una rosa a disposizione con giocatori pronti per occupare tutti i ruoli, quindi sono sicuro che chi scenderà in campo al suo posto darà il massimo per la squadra».

*L’immagine in evidenza è a cura della Moving Photo