Un Centro di trasferimento tecnologico per coniugare le competenze scientifiche

Sono stati utilizzati i locali dell’ex Stazione ferroviaria di Genova Pra’ per un progetto, di cui il Comune di Genova è capofila ed è finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. «L’apertura della Casa delle Tecnologie Emergenti è un fondamentale passo in avanti nel percorso di innovazione della nostra città» ha dichiarato il Vicesindaco Pietro Piciocchi.
«Si tratta di un progetto nazionale – ha, poi, aggiunto Piciocchiche ha affidato alle Amministrazioni Locali il ruolo di protagoniste dell’innovazione sui propri territori. La città di Genova, quindi, ha ottenuto un importante finanziamento ministeriale, destinato alla creazione di un polo per lo sviluppo di competenze innovative, start-up e trasferimento tecnologico, al servizio delle Imprese e di tutto il territorio genovese».
La Casa delle Tecnologie Emergenti prevede, inoltre, l’insediamento di un incubatore di Imprese la cui area di applicazione sarà il Settore dell’industria culturale e creativa. Sono stati, infatti, completati i lavori per la ristrutturazione interna dell’ex Stazione, i cui spazi sono stati allestiti in modo funzionale anche con la predisposizione di una bolla privata di connessione 5G. Il valore totale del progetto ammonta, infine, a 12,6 milioni di euro.