Con il pareggio contro l’Ucraina la Nazionale di Spalletti ha raggiunto il suo obiettivo

La Germania, dunque, torna a organizzare un grande Torneo calcistico a 18 anni dal Mondiale 2006 che vide protagonisti proprio gli azzurri, vincitori della Coppa. Il periodo breve e la lungimiranza nella pianificazione delle infrastrutture a inizio secolo, fanno sì che non si debbano rivoltare le città e stanziare capitali ingenti. Stadi, collegamenti e Strutture ricettive sono ancora in ottimo stato e verranno utilizzate anche per l’Europeo 2024.
Il capitano della Germania mondiale del 2014, Philipp Lahm, è l’attuale Direttore della manifestazione. Non avrà il carisma di Franz Beckenbauer, ma sa il fatto suo anche come imprenditore e gestore di una colossale Impresa economico sportiva. «Un grande torneo nel cuore dell’Europa deve essere come una Festa a cui la gente è benvenuta» ha, quindi, ricordato.
Il calcio d’inizio avrà luogo Venerdì 14 Giugno, mentre Sabato 2 Dicembre ad Amburgo si terrà il sorteggio per la fase finale. I biglietti delle partite sono già in vendita ed i prezzi variano dai 30 ai mille euro. L’impegno della Uefa, però, è quello di destinare l’80% dei ticket ai tifosi e solo il resto a sponsor e Istituzioni.
«La sostenibilità sarà un tema molto importante – ha detto, infine, Lahm -. Nei giorni delle partite i possessori dei biglietti potranno viaggiare gratis sui mezzi pubblici, per agevolare gli spostamenti e rinunciare così all’auto». Quello che si preannucia, insomma, è un Europeo green all’insegna del rispamio energetico, tant’è che i Calendari dei gironi saranno fatti in modo da ridurre al minimo le trasferte.