È questo uno dei principali risultati dello studio Enit realizzato da Unioncamere

Oltre il 20% dei turisti stranieri sceglie le destinazioni italiane, espressamente attratti dallo stile di vita, che associa al Paese un’immagine di esclusività. In piena espansione, il turismo di lusso intercetta il grande ritorno dei viaggiatori nel 2023 e beneficia del potere finanziario degli high spender, che risentono meno degli altri viaggiatori delle incertezze geopolitiche e macroeconomiche.
La politica dei prezzi applicata nel corso della Stagione dalla maggior parte delle strutture ricettive italiane di alta gamma, lungi dal dirottare questa clientela, ha al contrario generato ulteriore attrazione per l’Italia, percepita come destinazione ideale. «Investire nel turismo del lusso – ha dichiarato Ivana Jelinic Presidente e Ceo Enitè un passo fondamentale per consolidare la nostra posizione nel mercato turistico globale e garantire uno sviluppo sostenibile a lungo termine per il nostro Paese».
«Dobbiamo essere all’avanguardia nell’offrire servizi esclusivi – ha, poi, aggiunto la Jeliniccollaborando con marchi di prestigio per sviluppare infrastrutture di alta qualità in modo da garantire che l’Italia rimanga una destinazione di lusso di prim’ordine nel mondo». A conferma di questo trend positivo, il Settore turistico italiano di alta gamma, tornerà all’imminente edizione della Fiera di Cannes, dove offrirà agli acquirenti internazionali una vasta scelta di prodotti e servizi.
Oltre alle grandi città d’arte, alle affascinanti località balneari e alle famose località montane, da sempre apprezzate dai viaggiatori di lusso, la prossima sfida dell’Italia è quella di ampliare la propria offerta e offrire destinazioni meno scontate a questa clientela esclusiva. Il Settore, tuttavia, si è evoluto in modo significativo negli ultimi anni, incorporando esperienze uniche e personalizzate in grado di arricchire le persone durante il soggiorno. Per soddisfare le esigenze di tale Settore tenendo conto dell’impatto ambientale e per adattarsi, infine, alle aspirazioni di una clientela più giovane, il turismo di lusso è fermamente impegnato nella digitalizzazione e nell’eco-responsabilità.