Si spegne all’età di 82 anni un’icona sportiva che a Cosenza ha lasciato il suo cuore. Aveva smesso di giocare a calcio a causa di un infortunio, ma poi era diventato uno stimato ed importante allenatore
L’annuncio è stato dato dal figlio Gianluca, giornalista di Sky che, attraverso un tweet, lo ha salutato così: «E adesso potrai finalmente allenarlo il tuo caro amato Diego. Sei stato un grande papà, mi hai insegnato tutto e non sarò l’unico a non dimenticarti mai».
Nella città bruzia, alla quale era rimasto profondamente legato, lascia ricordi indelebili fra i tanti tifosi rossoblù e non solo. Uomo di grande passioni e competenze calcistiche. Nel corso della sua lunga e prestigiosa carriera si era accorto prima di altri del cristallino talento di Diego Armando Maradona e Cristiano Ronaldo, due Campioni assoluti.
Il Presidente Eugenio Guarascio ha ricordato così Gianni Di Marzio: «Fece grande il calcio calabrese e si legò a Cosenza, in una delle pagine più belle e intense della storia calcistica rossoblù. Indimenticabile a bordo campo e negli spogliatoi. La sua verve, il suo piglio deciso e sempre umano, soprattutto la sua brillante visione di gioco, sono ricordi che faranno parte per sempre del bagaglio culturale e sportivo di questa città».
«Ha sempre conservato un rapporto esclusivo con la Calabria e la sua Cosenza. In questo giorno di addii, la commozione è tanta e un pensiero carico di affetto da parte della Società, della squadra e di tutto lo staff va alla famiglia di Gianni, a partire dal figlio Gianluca affermato giornalista e che dal padre ha ereditato competenza e passione sportiva», ha infine concluso il Presidente.