Uomo del ‘900, è stato partigiano ed esponente culturale

Nacque a Torino all’inizio del secolo scorso, m fu a Padova nel 1942 a frequentare la Resistenza antifascista. La scelta, però, di non essere protagonista della vita politica attiva negli anni che seguirono, non ha mai impedito a Bobbio di essere presente e partecipe nella vita culturale del nostro Paese.
Nel dopoguerra ha insegnato Filosofia del Diritto all’Università di Torino e Filosofia della Politica, sempre nella città piemontese. E’, stato, poi, socio dell’Accademia dei Lincei e dal 1966 della British Academy di Londra. Il grande filosofo italiano si è spento a Torino il 9 Gennaio 2004, all’età di 94 anni.
«Nel ventesimo anniversario della scomparsa di Norberto Bobbio, l’Italia rinnova l’omaggio ad un illustre intellettuale del panorama culturale italiano ed internazionale – ha ricordato il Presidente Mattarella -. Le sue analisi e le teorie da lui elaborate, i suoi insegnamenti sono e saranno oggetto di approfonditi studi nei più prestigiosi luoghi di cultura. La Repubblica, per riconoscenza, lo volle Senatore a vita».