I futuri potenziali risultati delle prossime elezioni americane non fanno dormire sonni tranquilli all’ex First Lady

Michelle ha detto di essere «terrorizzata da ciò che potrebbe accadere» senza, però, dire che cosa possa realmente accadere. «Queste sono le cose che mi tengono sveglia tutta la notte – ha aggiunto, inoltre, la Signora Obama e che mi fanno rigirare nel letto». Gli incubi, in ogni caso, sono multiformi e spesso ciò che si ritiene non lo siano, si rivelano tali. Michelle non ha citato esplicitamente né BidenTrump, ma è ovvio che si riferisse al tycoon.
Il problema per i Democratici è che ciò che la moglie di Barack ha detto riferendosi al ritorno alla Casa Bianca di Trump, si può semplicemente mutuare anche per altri 4 anni con l’ottuagenario attuale Presidente. E non può, infatti, essere un caso che Biden stia man mano crollando in tutti i sondaggi  e non solo quelli che riguardano un’eventuale sfida con Trump, ma anche quelli che attestano l’approvazione dei cittadini per la sua politica.
Ieri Trump si è, intanto, presentato alla Corte d’Appello Federale di Washington che deve esaminare la sua richiesta di immunità penale come ex Presidente, relativa all’accusa di aver tentato di alterare i risultati delle elezioni del 2020. Nessuno, tuttavia, ha la minima idea su come si pronunceranno Giudici, fra l’altro tutte donne. Comunque vada a finire, il perdente farà verosimilmente ancora ricorso alla Corte Suprema in un turbinio di sentenze che non hanno nulla a che fare con la questione razziale.

*L’immagine in evidenza è a cura di Sonya N. Hebert