Valido dal 6 Marzo al 6 Aprile renderà, per la seconda volta consecutiva, la Pasqua in emergenza sanitaria. Non sono comunque previste misure in discontinuità con il precedente Governo, a parte la riapertura di Cinema e Teatri a partire dal prossimo 27 Marzo

Si confermano, tra l’altro, le chiusure di Palestre, Piscine ed Impianti sciistici, anche se si prevede un apposito Tavolo per stabilire i criteri di attribuzione dei ‘colori’ alle Regioni. Qualcuno in questi giorni, creando turbolenze all’interno della maggioranza, aveva invocato l’apertura serale di bar e ristoranti, ma la stretta riguarderà anche queste attività commerciali compresa la zona gialla, così come barbieri e parrucchieri che in zona rossa torneranno a chiudere.

Sono queste le misure contenute nella bozza del nuovo Decreto, questa volta emanato dal Presidente Draghi. Oltre a confermare l’uso del Dpcm, l’attuale premier sembra voler seguire la linea adottata dell’Esecutivo guidato da Giuseppe Conte, tant’è che, in larga parte, vengono confermate le misure già in vigore, che si protrarranno sino al giorno dopo la Pasquetta.

La bozza, oltretutto, prevede che fiere, congressidiscoteche restino chiuse anche in zona bianca, la fascia più bassa delle restrizioni e conferma anche la validità del coprifuoco dalle 22:00 della sera alle 5:00 del mattino insieme al divieto, dopo le 18:00, ‘di consumare cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico‘.