L’Assessore all’Ambiente del Comune di Rende Domenico Ziccarelli ha voluto ringraziare per il lavoro svolto nel mettere in sicurezza le zone della città colpite dalle forti piogge

L’interlocuzione sinergica già avviata con la Protezione Civile regionale e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha permesso di individuare, in questi anni, modelli di azione specifici per le caratteristiche della città di Rende.
«Gli ultimi straordinari eventi climatici – ha dichiarato l’Assessore Zicarelli hanno posto in maniera ancor più stringente l’urgenza di intervenire in maniera sistemica sulla raccolta delle acque e la messa in sicurezza delle zone della nostra città che presentano maggiore criticità».
Rende, oltretutto, è una città che per configurazione geografica ha uno dei territori più vasti della regione, per questo l’Amministrazione Comunale ha investito molto in tema di prevenzione e salvaguardia attraverso una pianificazione strategica che si avvale ormai da tempo del supporto della Protezione Civile regionale, così come degli Enti preposti alla salvaguardia del territorio.
«Abbiamo sollecitato anche il Governatore Roberto Occhiuto – ha, infine, concluso l’Amministratore – affinché ci sia un intervento da parte della Regione sulle Aree più colpite. Fra l’altro la Zona Industriale e l’Università della Calabria sono punti nevralgici da un punto di vista economico, sociale e culturale non solo della nostra città, ma dell’intera provincia».