Da ieri Jannik Sinner è il ventinovesimo numero 1 al mondo

Ha rimpiazzato Novak Djoković, 37 anni, dopo 428 settimane. Ha visto Alcaraz conquistare il Roland Garros, salire al secondo posto e rilanciare la sfida del prossimo decennio. Ma è il solito Jannik, il ragazzo italiano che vive per migliorarsi.
«Quanto mi chiedevano il mio sogno da piccolo, rispondevo di essere il numero 1 – ha ribadito il tennista azzurro -. Ma da giovane lo dici e basta, tanto è solo un sogno, e magari non ci credi nemmeno tanto. Ora è interessante vedere quanto a lungo riesco a rimanerci».
«La prossima sfida è a Wimbledon e sono curioso di scoprire come giocherò a Londra – ha, infine, ribadito Sinner -. Continuerò a fare ciò che ho fatto finora, ossia chiedere alle persone che mi stanno intorno di essere molto oneste con me, perché è l’onestà che mi ha portato ad accettare dei momenti difficili».